Il mercato delle criptovalute sta vivendo una fase di rialzo, che riesce a invertire le perdite delle ultime settimane. Bitcoin (BTC), che ha accumulato un calo del 29% dal suo massimo storico, registra un aumento del 5%, attestandosi a 91.528 dollari. D’altra parte, Ethereum (ETH) segue questa tendenza e aumenta dell’1,5% fino a 3.021 dollari. Allo stesso modo, le altcoin operano al rialzo, guidate da Solana (Sol), con il 2,9% e Lido Staked Ether (STETH), con il 2,5%.
Quali sono le prossime sfide per il prezzo
Il valore attuale del BTC rappresenta il suo livello più alto in più di una settimana di perdite. In linea con questo, rimane solido sul supporto di 89.800 dollari e sfida la resistenza a 91.521 dollari, secondo i dati di BeInCrypto.
In questo contesto, il sentiment del mercato giocherà un ruolo fondamentale nella volatilità del prezzo del BTC durante queste settimane. Lo scontro chiave avviene sulle resistenze: se gli acquirenti riusciranno a superare i 91.521 dollari, potrebbe seguire uno slancio verso i 95.000 dollari e poi verso il traguardo dei 100.000 dollari; d’altra parte, una perdita di forza rialzista potrebbe portare a cali fino ai supporti di 86.822 dollari o addirittura 85.204 dollari.
D’altra parte, un calo di venti punti nella volatilità implicita durante l’ultima settimana ha migliorato il sentiment a lungo termine, causando una minore pressione e una maggiore fiducia nel mercato. Tuttavia, la fragilità persiste, quindi un cambiamento di umore potrebbe causare fluttuazioni nel prezzo della principale criptovaluta.
L’analista di XTB Manuel Pinto sottolinea che Bitcoin potrebbe impiegare “più tempo rispetto agli altri asset rischiosi” per tornare ai massimi a causa del deleveraging e della volatilità subiti dagli investitori.
