Quando il termometro scende verso lo zero, molti giardinieri si chiedono: è davvero necessario portare tutte le loro piante grasse al riparo? Queste piante “atipiche” sono tuttavia diventate molto di moda. “All’epoca, quando mio nonno andava a vendere i suoi cactus alle Halles, non era comune amare queste piante atipiche. Oggi è molto più di moda!”, osserva Eugénie Paumier, a capo del Cactus, su GEO. Resta da capire quali piante succulente possono rimanere all’aperto e quali continuano a tappezzare il giardino anche sotto la neve. Nel 2015, il ricercatore in ecologia del suolo Franck Poly scopre i sedum durante una festa delle piante, mentre cerca qualcosa per coprire il tetto di una dependance. “Mentre stavo pagando, mi ha detto che stava vendendo il suo vivaio e che non aveva ancora trovato un acquirente”, ricorda Franck Poly, citato dalla rivista GEO. Ha colto al volo l’occasione, ha rilevato il vivaio e da allora colleziona centinaia di piante grasse rustiche. Secondo lui, “C’è un interesse crescente e costante da parte del grande pubblico per questa categoria di piante in grado di rispondere alle attuali esigenze ecologiche”, continua Franck Poly. “Ma anche per il loro interesse estetico che attira sempre più giardinieri!”, una combinazione ideale per chi cerca piante grasse che non temono il gelo.
Piante grasse che non temono il gelo: cosa rende le succulente rustiche così resistenti

Prima di elencare le specie, è necessario comprendere cosa rende queste piante così resistenti. Le succulente non formano un’unica famiglia botanica, ma un grande gruppo di oltre 10.000 specie in grado di immagazzinare acqua nelle foglie, nei gambi o nelle radici. “La succulenza è il riflesso di un adattamento morfologico, anatomico e fisiologico legato ad habitat con scarse precipitazioni annuali e forte irraggiamento solare”, analizza il botanico Jérémy Tritz su GEO. Per limitare l’evaporazione, queste piante aprono i loro stomi soprattutto di notte, quando l’aria è più fresca e umida, e sopportano per natura la siccità.
Questa robustezza cambia la vita di alcuni proprietari. “Sono le uniche piante che sopportano le mie assenze”, spiega Stéphanie Ledoux alla rivista GEO. “Privata della natura e dei viaggi, mi sono evasa disegnando le mie piante. Sono sempre stata affascinata da queste piante: la loro inventiva mi sembra illimitata”, confida. Molte specie rustiche vivono già allo stato selvatico nel bacino del Mediterraneo o nelle catene montuose. Alla tenuta del Rayol, nel Var, “C’è una zona del giardino che abbiamo dedicato ai paesaggi e alle specie arida e che riscuote molto successo tra i visitatori. C’è qualcosa in queste piante che parla alla nostra immaginazione, una materialità diversa che le rende più che semplici piante, quasi degli oggetti”, commenta Jérémy Tritz. Tra queste piante interessanti figurano diversi generi che si adattano molto bene al freddo, come le semprevivi (*Sempervivum*), le portulache perenni (*Delosperma*) e soprattutto i sedum, meglio conosciuti con il nome di Sedum.
Sedum, la pianta grassa campione del freddo che rimane bella sotto la neve
Tra questi generi, il Sedum è il campione indiscusso. Questa pianta perenne tappezzante della famiglia delle Crassulaceae comprende più di 400 specie nell’emisfero settentrionale, spesso originarie delle rocce montane. Alcune varietà possono sopportare temperature fino a -30 °C, cambiando piacevolmente colore in inverno.
Il Sedum ama i terreni poveri e molto drenati, in pieno sole, sia in roccia, su un pendio o in un vaso ben drenato. In inverno entra in letargo, si accontenta di quasi nessuna irrigazione e teme molto più l’umidità stagnante che il freddo stesso.
Altre piante grasse da esterno che non gelano e buone pratiche per l’inverno

Per accompagnare questa star delle piante grasse da esterno che non gelano, si può puntare su altre succulente rustiche. L’agave tollera temperature superiori a -15 °C, l’echinopsis resiste fino a -6 °C, il Dasylirion tra -10 °C e -12 °C. Il Sedum palmeri rimane verde, resiste a circa -9 °C e arrossisce a seconda del freddo e della luce.
Per queste piante grasse resistenti al freddo, il segreto è semplice: terreno ben drenato, quasi nessuna acqua e protezione dall’acqua che scorre dai tetti o dagli alberi. L’ideale è piantarle un mese prima delle prime gelate, rimuovere le foglie basali danneggiate e verificare sempre la rusticità dal nome latino.
IN BREVE
- In autunno e in inverno, molti giardinieri cercano piante grasse che non temono il gelo per poterle lasciare in piena terra nonostante il freddo.
- L’articolo spiega cosa rende le piante grasse rustiche così resistenti, mette in evidenza il Sedum, campione del freddo, e cita altre piante grasse da esterno resistenti.
- Consigli sul terreno, sull’esposizione e sull’irrigazione minima aiutano a creare un giardino secco e colorato, dove il Sedum e le sue alleate resistono al gelo e alla neve.
