L’oro e le criptovalute non sono asset così antagonisti. Ne è prova il fatto che uno dei maggiori giganti delle criptovalute sta assumendo un peso sempre più rilevante, tramite le stablecoin, nel mercato di un asset classico come l’oro.
Tether diventa un gigante dell’oro: come le stablecoin stanno ridisegnando il mercato globale

Le recenti turbolenze sui mercati finanziari hanno messo in discussione il ruolo del bitcoin come “oro digitale”. Nonostante svolgano ruoli diversi e abbiano registrato andamenti opposti nelle quotazioni nel 2025, l’oro classico e le criptovalute hanno diversi elementi in comune.
Questa interconnessione aumenta man mano che le aziende di criptovalute assumono un ruolo sempre più importante nel mercato dell’oro. Il massimo esponente di questa tendenza è Tether. L’azienda responsabile della più grande stablecoin, tether, con 184 miliardi di dollari di capitalizzazione, è diventata uno degli alleati del rally rialzista vicino al 55% accumulato quest’anno dal prezzo dell’oro.
Con l’aumento del boom degli investimenti nelle stablecoin, le criptovalute legate ad asset come il dollaro, aumentano anche gli acquisti di oro da parte delle aziende crypto. Le cifre iniziano ad acquisire una rilevanza crescente.
Gli analisti di Jefferies sottolineano che, al 30 settembre, Tether possedeva almeno 116 tonnellate d’oro a garanzia degli investimenti in dollari dei propri clienti. Il loro valore è di circa 14 miliardi di dollari ai prezzi attuali.
L’entità di queste cifre rende Tether “il più grande detentore di oro al di fuori delle banche centrali”, secondo Jefferies.
La società di investimento statunitense equipara le sue riserve auree a quelle ‘statali’ detenute dalle banche centrali. Secondo Jefferies, “le sue riserve sono praticamente uguali a quelle delle banche centrali più piccole, come Corea, Ungheria e Grecia”.
Gli acquisti di oro da parte di Tether non derivano solo dall’impegno a sostenere la crescita degli investimenti nella sua stablecoin legata al dollaro. La società è responsabile anche di un’altra stablecoin, Tether Gold, che replica specificamente il prezzo dell’oro attraverso l’acquisto di oro fisico.
Il boom delle criptovalute stabili apre la porta a maggiori acquisti di oro. Gli analisti di Jefferies concludono in questo senso che la crescita potenziale dell’offerta delle sue due stablecoin, sia quella legata al dollaro che quella legata all’oro, significa che Tether potrebbe continuare ad essere un acquirente sempre più rilevante di oro.
